Antonina Colletti Laquidara

Cara zia, sei stata e lo sarai sempre nei ricordi, la zia che ci ha seguiti nella nostra infanzia/adolescenza. Sarai sempre nei miei ricordi e nei miei pensieri, ricordandoti col tuo dolce e bel sorriso, con la tua dolcezza e il tuo affetto per tutti noi. Ciao, zia Nina.

Cara zia la morte non potra' mai cancellare il tuo ricordo.Sei stata sempre presente nelle nostre vite con la tua saggezza, la tua ironia e il tuo indimenticabile sorriso . Grazie . I nipoti Laquidara

Riposa in pace cara zia Nina. Sei stata la mia seconda madre, mi hai visto nascere, hai ascoltato i miei primi vagiti e amorevolmente mi hai tenuto stretto tra le tue braccia. Mi sei sempre stata vicino con immenso affetto, mi hai seguito nei momenti più difficili della mia vita. Con la tua dipartita si è chiusa un'epoca: della mia famiglia d'origine non c'è più nessuno, sei andata via ma sei sempre vicino a me come un Angelo custode. Grazie per l'amore e l'affetto che mi hai donato. Ti sentio vicino. Che gli Angeli ti accolgano in Paradiso. Ti volglio bene.Tuo nipote Paolo.

Con i nostri nipoti, ti ricorderemo sempre con affetto.

Riporto il messaggio inviato a Claudio. Ho appena appreso della scomparsa di tua mamma - la cara e buona Signora Nina - e sono rattristato. Anche io ho provato questo dolore e, nonostante siano passati tanti anni, la ferita ancora sanguina. Ogni volta che vola in cielo una mamma mi torna in mente un episodio accaduto quando frequentavo il liceo. È morta la mamma di un mio compagno e quando è tornato in classe non sapendo cosa dirgli gli chiesi "Come stai?". Mi guardò e mi rispose: "quando perdi la mamma hai perso tutto!". Quello sguardo e quelle parole nonostante sia passato mezzo secolo sono rimaste scolpite nella mia mente. Un caro abbraccio. Pasquale.

Ci hai lasciato un mondo di ricordi, ci mancherai❤

La prima cosa che mi viene da pensare è il modo in cui mi hai sempre fatta sentire: una nipote ( seppur non di sangue). Sei sempre stata parte della Famiglia, tanto che da piccola non capivo come mai ti si chiamasse "Signora Nina" quando in realtà mi sembravate dei nonni tu e il "Professore Florimo". I miei ricordi di infanzia sono ricchi di estati passate sul vostro terrazzo e nel vostro salone, i ricordi da grande sono pieni delle tue espressioni e della tua commozione nel vedermi. Spero tu ora sia in un posto migliore, perché è quello che finalmente meriti, felice e orgogliosa della famiglia che hai creato, guidato e ora lasciato qui sulla terra. Riposa in Pace Signora Nina